venerdì, novembre 23, 2007

Molto peggio

Ieri,
per via della presentazione TG1-RAI
sulla storia dei 498 nuovi beati spagnoli martiri della Chiesa, me la sono presa con Petruccioli.
Purtroppo ho dato troppa importanza a Petruccioli.
Nossignore. Lui è uno dei tanti. La cosa è molto più vasta, più pesante.
E’ una vera e propria grande alleanza di guerra alla Chiesa Cattolica.
Ostracismo alla Chiesa.

Questa mattina (lunedì) ho prestato attenzione al TG1 delle 8,00 per vedere il trattamento dell’avvenimento.
Zero.
Sono poi uscito ed ho acquistato il Corriere della Sera.
In prima pagina ancora zero.
Ho allora sfogliato il giornale: le pagine 14 e 15 sono dedicate all’avvenimento.
La veste editoriale del Corriere prevede che in prima pagina ci siano gli “incipit” dei maggiori argomenti
seguiti dal “continua a pagina nn”.
Ce ne sono otto di incipit stamattina ma per i cinquecento nuovi beati niente.
Degli otto, cito quello più emblematico per importanza: I trent’anni del marchio Autogrill

Due articoli sulla beatificazione occupano le pagine 14 e 15.
Uno parla di circa diecimila esponenti della chiesa uccisi dai repubblicani,
di cui cinquecento circa sono già stati beatificati, in gran parte da Papa Wojtyla.
Con la cerimonia attuale salgono quindi a circa mille i martiri della guerra civile spagnola.

Nell’altro articolo, l’intervista ad uno scrittore contemporaneo famoso, Javier Cercas,
vengono invece indicati in circa settemila i martiri per mano dei repubblicani spagnoli.

…..l’ideale dei repubblicani, nella cattolica Spagna, era di chiudere con la Chiesa una volta per tutte….
Sono parole del Cardinale Saraiva Martins, che ha presieduto il rito.

Cioè la Spagna, se avesse vinto la sinistra,
sarebbe arrivata alla rivoluzione illuministica, centocinquantanni dopo la Francia.

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