lunedì, novembre 09, 2009

Striscia la malizia nucleare

Dobbiamo discutere di problemi scientifici aperti da Greggio e Jachetti.

Un paio di sere fa hanno parlato in modo approfondito di energia nucleare.

Mica micio-micio-bau-bau nèèè !!!! Roba grossa !!!!

Un inviato speciale di “striscia” ha intervistato qualche “addetto al mestiere” del nucleare che ha fatto propaganda a favore dei Reattori di IV Generazione invitando il Governo a finanziare lo sviluppo di questi ultimi invece dei vecchi reattori di III Generazione sporchi brutti e cattivi, ma soprattutto vecchi.

Giusto perbacco !!!! Bisogna educare il popolo in queste cose complicate !!!!

L’esperto ha detto solamente che i reattori di Quarta Generazione sono più sicuri di quelli di Terza generazione..

Gli concedo il fatto che raccontare tutto il resto era molto più lungo e difficile.

E’ comunque discutibile dire che quelli nuovi, mai usati, saranno più sicuri di quelli usati per plurimi decenni senza incidenti, specialmente se questi ultimi sono in numero di cinquecento, sparsi in tutto il mondo.

Facendo il processo alle intenzioni dico che è stata nominata la questione non determinante ma che più interessa e colpisce la pubblica opinione, cioè la sicurezza.

Lo scopo è propagandistico e sfrutta la fobia italiana nata da Chernobyl. E’ sicuramente una “strisciata” dietro le quale ci sono interessi.

Chi ci sarà dietro questi interessi ???

Allora cominciamo a spiegare un poco cosa sono la terza e la quarta generazione.

Reattori di terza generazione

I Reattori di Terza Generazione sono gli unici attualmente esistenti a livello mondiale. Sia quelli in servizio che quelli in allestimento.

Cioè circa cinquecento macchine in tutto il mondo.

Evidentemente questi reattori appartengono tutti al vecchio mondo, anche se alcuni sono ancora in mano alla “levatrice”.

Cioè, il mondo, appena nato, è diventato vecchio.

Però quelli nuovi non esistono ancora. In altre parole i reattori sono diventati nonni, ma figli e nipoti non sono ancora nati.

Comunque questa terza generazione di nonni non ha mai avuto incidenti. Quello di Chernobyl apparteneva ad un altro universo, morto e sepolto.

Esperienze della quarta generazione

Il nuovo mondo nucleare, quello di Quarta Generazione, è allo studio di fattibilità.

La quarta generazione (futura), rispetto alla terza, avrebbe un grosso vantaggio: quello di riutilizzare in continuazione gli scarti.

Quindi niente o pochissime scorie, e combustibile pressoché infinito.

Sono reattori definiti autofertilizzanti

E’ una speranza, per ora solo una grande speranza.

C’è stato molti anni fa un progetto sperimentale di quarta generazione fatto dalla Francia e finanziato anche da Italia e Germania.

Si chiamava progetto Superphoenix.

E’ stato chiuso nel 1998 senza aver prodotto alcun progetto realizzabile. Ci hanno rinunciato.

Superphoenix ha solo indotto ad iniziare altri studi puntando su macchine più piccole.

Non conosco il quadro degli attuali partecipanti/finanziatori.

Le previsioni in termini di tempo parlano di 20-30 anni per arrivare ad un progetto fattibile industrialmente.

Sempre che si arrivi alla fattibilità. Non si dimentichi che siamo sempre nel campo della ricerca.

Cosa fare in Italia ???

Non è certamente il caso di rinunciare a partecipare a queste nuove esperienze.

Ma non è neanche il caso di scommetterci sopra abbandonando tutto il concreto esistente, mentre il resto del mondo lo adotta.

Una Nazione, l’Italia, che si è fermata e ha perso il treno del nucleare, adesso dovrebbe star ferma ed aspettare ancora come dicono a Striscia ???

E intanto continuare a finanziare la costruzione di centrali di terza generazione all’estero, come stiamo facendo adesso, senza fare niente in Italia ???

Rimanere cioè in balia degli altri a tempo indeterminato ???

A me sembrerebbe più pragmatico e saggio tenere i piedi in due scarpe, vale a dire partecipare alla ricerca sulla quarta Generazione

ma iniziare intanto ad installare centrali di tipo attuale visto che siamo già in grave ritardo.

In buona sostanza metterci alla pari degli altri senza peraltro rinunciare al futuro.

Gli amanti della energia solare ed eolica non si illudano. Queste fonti possono servire a risparmiare energia costosa ma non possono sostituire

Idraulica+Termica+Nucleare che garantiscono a tempo pieno la fornitura a tutta la nazione.

Solare ed eolico sono fonti intermittenti

Fine dei discorsi tecnico/pseudoscientifici.

Striscia-la malizia mi fa invece venire sospetti sulle intenzioni del Governo circa il programma nucleare.

Non è che per tragica mancanza di soldi anche il Governo abbia cambiato idea rispetto al programma nucleare annunciato ???

Non può darsi che le intenzioni superassero la disponibilità finanziaria ???

Potrebbe dire (il Governo) ma-chi-melo-fa-fare di dover fare la guerra contro tutti i rompiscatole sognatori anti-nuc e nel contempo anche i salti mortali per trovare i soldi che non ci sono ???

Non sarebbe allora più comodo andare dietro l’onda e togliere argomenti a tutti i pappagalli anti-nuc vivendo più rilassati con il bilancio ???

Mi pare che Craxi, a suo tempo, abbia ragionato così davanti all’umore cacasotto degli italiani dopo Chernobyl.

Gli italiani non vogliono il nucleare ??? Noi li accontentiamo, stiano pure senza. I soldi, se ci sono, li usiamo in altro modo.

A parziale riabilitazione di Craxi rispetto a tangentopoli bisogna dire che la montagna di debiti, che tuttora abbiamo, era stata creata prima di lui,

da sessantottini e governi compiacenti, incluso a pieno titolo il duo Berlinguer-Moro del governo di Unità Nazionale.

Affettuosi saluti a tutti gli amici