lunedì, novembre 28, 2005

Sono meglio i ladri o gli stupidi ?


Ho detto alcuni giorni fa.
In Italia, storicamente, parlando degli ultimi trent’anni i soldi sono stati sia rubati che sprecati.

Quelli sprecati per stupidità da marxismo-leninismo idiota (PCI-DC) rappresentano il 90% e sono stati la causa che ha rischiato di farci buttare fuori dall'Europa.

Allora gli italiani si devono decidere se preferiscono farsi governare dai ladri o dagli stupidi.
Io, personalmente, ho una preferenza per i ladri: sono immorali ma sono meno pericolosi degli stupidi.
Possono sembrare battute gratuite.
Qualcuno può pensare che siano battute di spirito per tirare acqua al mio mulino.
E invece no cari signori.
Qui lo dico e qui lo spiego ragassoli.
Fatto storicoInnanzitutto c’è un fatto storico incontestabile:
l’entrata dell’Italia nel sistema monetario europeo è stata messa in forte discussione dagli altri Paesi europei, a causa del debito accumulato e questo ostracismo è durato fino al 1999.
Per poter entrare nel sistema abbiamo dovuto impegnarci a fermare l’emorragia.
Gli altri si sono accontentati che smettessimo di far debiti. Se non c’era l’occasione di dover entrare in Europa noi andavamo avanti fino alla bancarotta.
Quello che avevamo sul gobbo, era pari al 112% del PIL, cioè il 112% di tutto quello che produce l’Italia in un anno. In data di oggi hanno detto che ora è il 106%

Restare senza mangiare, senza andare in macchina, dal parrucchiere, ecc. ecc. pur lavorando, per un anno, in 57 milioni di persone, non basta a pagarlo.
Il livello di riferimento da raggiungere, statuito dai Trattati di Maastricht per il debito, è del 60% del PIL, valore al quale sono attestati mediamente i nostri partners.

Cause
Il fenomeno è iniziato negli anni settanta, all’epoca di Moro e Berlinguer, quando l’Italia è stata colpita da una epidemia di marxismo acuto, epidemia da idiozia di comunismo pacifico, penetrata dappertutto, anche nella Democrazia Cristiana, anche nella Chiesa Cattolica.
Il risultato è che i comunisti dicevano quello che si doveva fare, per il bene del popolo, e i democristiani eseguivano.
E’ nata così l’Anonima Bancarottieri di Stato (ABdS) li chiamo così perché non sono individuabili in una persona.
Non era come oggi che l’opposizione ha il privilegio di poter indicare il responsabile di ogni male in un singolo individuo. Il Cavaliere del Male.
Chi reagiva
A questo andazzo reagivano in pochissimi.
A livello politico era il solo Ugo LaMalfa a farsi sentire, ed era così ascoltato che raccoglieva il 5% dei voti, compreso il mio. (non sto parlando col senno di poi)

A livello giornalistico, l’alfiere della contestazione al sistema in atto era Indro Montanelli, che per poter dire la sua ha dovuto lasciare il Corriere e fondare il Giornale.
Circa a metà degli anni settanta, in occasione di una tornata elettorale, Montanelli rivolse agli elettori un invito rimasto storico:
Tappatevi il naso e votate Democrazia Cristiana.
Cosa voleva dire ?
Voleva dire che i democristiani erano corrotti, erano ladri e quindi puzzavano, ma era meglio votare per loro piuttosto che per gli onestissimi ma stupidissimi comunisti, che avrebbero pilotato l’Italia in un burrone.

E’ pressappoco quello che ho detto io alcuni giorni fa (riportato sopra) con altre parole .

Quando è finita la gestione ABdS ?
L’ABdS ha poi condotto la danza fino a circa il 1991, quando abbiamo dovuto affrontare l’Europa.
La Russia era andata in bancarotta l’anno prima e i comunisti, a malincuore, si sono rassegnati a dimenticare il sol dell’avvenire

A quel punto i nostri dell’ ABdS hanno passato le carte nelle mani di Azeglio Ciampi, che non era un politico..
Era il Governatore della Banca d’Italia, cioè un impiegato statale che aveva fatto carriera perché sapeva leggere scrivere e far di conto.
Ciampi è diventato Presidente del Consiglio
A quel punto anche quelli dell’ABdS erano tutti diventati europeisti fino al collo.

TangentopoliCon il crollo della Russia, l’America ci ha lasciati soli.
A quel punto, in Italia abbiamo potuto fare quello che volevamo e si è scatenato Antonio Di Pietro, mettendo sotto accusa, a termini di legge, quelli che avevano rubato.
Ed il grande spreco ? Quello no ? Quello non è stato inquisito ?
Quelli che invece di investire i soldi in opere pubbliche li hanno spesi in idiozie ? Quelli che hanno sperperato il patrimonio dello Stato ?
Quei che gan mis i scimes in de la crapa a la gent ?
(Quelli che hanno messo le cimici nella testa della gente ?)

No, loro no, non sono perseguibili perché non è scritto da nessuna parte nelle leggi dello Stato
di come vadano spesi i soldi.
E’ scritto solo nelle regole del buon senso
Franco Valsecchi

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